Borsite del gomito - come intervenire

Borsite del gomito: che cos'è?

La borsite del gomito è l'infiammazione della borsa sinoviale che ne protegge l'articolazione.

Le borse sono piccole sacche ripiene di liquido (liquido sinoviale) il cui compito è fare da cuscinetto riducendo gli attriti durante i movimenti e sono poste tra ossa e tendini o tra muscoli che scorrono l'uno sull'altro o sotto la cute, nei punti in cui è sottoposta a sollecitazioni o pressioni. 

L'infiammazione causa un aumento del liquido con conseguente ingrandimento della borsa, che può raggiungere dimensioni importanti (come una palla da ping pong) se non trattata in tempo.

Sintomi

Il sintomo più evidente è appunto il gonfiore a livello del gomito; inoltre si avvertono: 

• calore locale;
• dolore alla palpazione e durante i movimenti, soprattutto quando si piega il gomito;
• difficoltà ad eseguire le normali attività quotidiane a causa della riduzione della funzionalità articolare;
•  riduzione della forza.

Cause

Vi sono diverse cause di borsite del gomito, ad esempio:

• operazioni chirurgiche al gomito;
• forti traumi come fratture;
• microtraumi ripetuti;
• prolungata pressione, come quella che si verifica quando per lavoro si appoggiano molto spesso e per lungo tempo i gomiti su superfici dure come una scrivania; 
• lavori usuranti che prevedono sempre lo stesso movimento; 
• alcune forme di artrite;
• infezioni che si sviluppano dopo un taglio o una puntura di insetto sul gomito, causate dall'infiltrazione di germi e batteri. 

Nel caso di infezioni, tra gli altri sintomi possono presentarsi pus e arrossamento cutaneo; se non si interviene con un trattamento l'infezione può degenerare: i batteri possono entrare nel circolo sanguigno portando anche a gravi conseguenze.  

Una piccola percentuale di pazienti invece, sviluppa la borsite senza alcuna causa attualmente conosciuta. 

Diagnosi

Per diagnosticare la borsite del gomito di solito è sufficiente un esame obiettivo da parte del medico. 

Si ricorre ai raggi X se ci dovesse essere il sospetto della presenza di un osteofita, uno sperone osseo come quello che può svilupparsi a livello del calcagno (spina calcaneare). 

Viene inoltre prelevato il liquido sinoviale se c'è il sospetto di infezioni o di gotta, che è una forma di artrite. 

Come intervenire: medicina e fisioterapia

Normalmente si interviene con intervento chirurgico per rimuovere la borsa sinoviale infiammata solo se i trattamenti conservativi non hanno dato risultati soddisfacenti. 

Sarà quindi utile:

• l'aspirazione del liquido in eccesso tramite ago;
• l'assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidi (FANS);
• la somministrazione, tramite iniezioni, di corticosteroidi (ma solo se i FANS risultano inefficaci);
• l'utilizzo di un cuscinetto per il gomito, soprattutto se la borsite è dovuta alle pressioni prolungate; 
• la terapia antibiotica se la borsite è dovuta a infezione batterica. 

Inoltre è importante il ricorso alla fisioterapia.

Con un ciclo di sedute si potranno riprendere tutte le normali attività quotidiane; le sedute possono comprendere:

• terapia manuale per migliorare il movimento dell'articolazione;
• laserterapia;
• ipertermia (somministrazione di calore);
• Tecarterapia; 
• ultrasuonoterapia;
• onde d'urto;
• esercizi terapeutici per recuperare il tono muscolare.

Se dunque avete questo problema e sentite dolore, non esitate a contattare il nostro centro di fisioterapia a Roma per una valutazione gratuita.